Signora di tutti i popoli

"Signora di tutti i Popoli"

Amsterdam 25 marzo 1945
Signora di tutti i Popoli
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i Popoli

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Introduzione al quinto Dogma

Riferimenti blibici

Introduzione al 5° dogma -



Nelle apparizioni di Amsterdam la Madonna fa una richiesta specifica: il Quinto Dogma mariano. Lo indica come l'ultimo dogma, il più importante della storia mariana, e lo definisce come " Chiave di volta del pensiero mariano " (messaggio del 4 Aprile 1954). Da questa "chiave di volta del pensiero mariano"  scaturiranno tante risposte non solo per la mariologia attuale, ma tante altre verità  verranno messe alla luce, in questo tempo stabilito dalla volontà Divina.

Queste daranno un contributo importantantissimo alla teologia attuale soprattutto servirà all'edificazione della Chiesa, unica guida della rivelazione di Dio. Frutto di una logica Divina che nessuna mente umana avrebbe saputo predisporre. Al riguardo occorre tener presente che la profezia, o le rivelazioni private, non significa predire il futuro, ma comprendere quello che Dio attraverso la Sua parola, in questo tempo vuole rivelarci, manifestando la Sua volontà attraverso  canali che ritiene opportuno, ma che hanno solo come obiettivo la verità Divina.  Con questo dogma la Madonna chiede il " titolo " con cui vuole essere chiamata:
"MADRE O SIGNORA DI TUTTI I POPOLI " (messaggio dell'11 Febbraio 1951), quale Mediatrice, Avvocata e Corredentrice. Ultima verità di fede mariana che la Chiesa Romana dovrà promulgare.

Questo dogma sarà un dogma ecumenico perchè la Madonna è Madre di tutti i popoli, a prescindere la razza, il colore, la religione di appartenenza, pertanto questa verità di fede coinvolgerà tutta l'umanità, darà vita al vero ecumenismo mirato all'unità. La Madonna in altre apparizioni ha dato dei segreti che svelerà quando Dio stabilirà. Basta fare riferimento alle apparizioni di Belpasso Catania, Medjugorje, Garabandal, i quali  dimostreranno la gloria di Dio  e lo splendore di  Maria come Madre dell'umanità, come profetizzato dalle parole  del profeta Baruc capitolo 5.3  << perché Dio mostrerà il tuo splendore a ogni creatura sotto il cielo >>.

Il 31 Maggio 1965 la Signora dice:

<< La dottrina Divina e le leggi di Dio valgono per tutte le epoche e sono come nuove per ogni tempo >>.

Dalla Lettera agli Ebrei capitolo 4.12 San Paolo dice:  La Parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito, fino alle giunture e alle midolla, ediscerne i sentimenti e i pensieri del cuore >>. Entrambe le frasi indicano che la Sacra Scrittura  è rivelazione, non di tipo statica , ma dinamica, contemporanea, viva per ogni epoca.

In altre parole quello che nelle Sacre Scritture tutta quanto leggiamo, dobbiamo confrontarla per comprendere quello che Dio in questo tempo ci sta insegnando e dicendo, a prescindere i riferimenti antichi. Non può essere sottoposta ad interpretazione, neanche a qualche metodo di lettura,  non è riservata a pochi, ma a tutti coloro che sono in stato di grazia, quindi in comunione spirituale con Dio.

Solo a chi è veramente con  cuore umile e animo sincero Dio parla attraverso la Sua Parola, e risponde a qualuque domanda che ogni figlio chiede nella preghiera sincera. Egli  fa comprendere i tempi che stiamo vivendo attraverso i profeti e  indica la via da seguire a coloro che lo amano con la speranza di essere salvati,  e  la via a coloro che per la durezza del cuore andranno alla perdizione eterna.

L'uomo per sua natura ciclicamente commette sempre gli stessi errori, anche se cambiano le scenografie  sociali,  geografiche, nonchè i personaggi, le ideologie, le filosofie, le stesse  religioni, nate da correnti razionali, anche se l'uomo si è evoluto in tutti i campi, il peccato in tutte le sue diverse forme  è rimasto tale. E' rimarrà tale sino a quando l'uomo non si convertirà alla volontà di Dio e comprederà la Sua verità, più si ci allontana dalla verità più il peccato si propaga, esattamente come in questo tempo.

L'umanità per limitare il peccato, non eliminare totalmente, ha bisogno della grazia di Dio, - Nulla può l'uomo senza Dio -. Egli come artefice del creato, conosce il futuro di ogni singolo individuo, dell'intera umanità sino alla fine del mondo, - Io sono l'Alfa e l'Omega -,  - il Principio e la Fine -,  -Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento.

In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto -. Quindi attraverso la Sacra Scrittura Dio ha descritto gli eventi dell'umanità sino alla fine del mondo e quello che la riguarda, tutto scritto. Dio ha prima parlato attraverso i suoi prescelti, poi ha mandato il Suo Figlio Gesù, il cui tempo coincide con un contesto umano in fase di confusione spirituale e di fede, basato su un osservanza delle leggi di Dio e della tradizione solo secondo interpretazioni umane, adegualdole alle proprie esigenze e culturali del tempo. Esattamente quello che succede al nostro tempo, perchè manca la vera comunione di Spirito con il Signore, quindi la fede, e quella che c'è  molto spesso è basata  sulla religiosità. E' l'uomo che deve adeguarsi alla Parola di Dio, non Dio.

Lo stesso principio vale per gli uomini della Chiesa,  nella gestione, e nella guida delle anime. La teologia porta alla conoscenza di Dio, ma non deve prendere il posto della Sua parola, che appartenga al vecchio o nuovo testamento. La teologia deve essere in continuo movimento dinamico come lo è la parola di Dio, deve essere in sincronismo con l'evoluzione dell'umanità e comprendere quello che il Padre ci dice, ci insegna, e ci profetizza per la salvezza dell'anima. Tanti principi teologici sono verità accertate e conclamate, ma altri se ne aggiungono con il passare delle epoche.

Il Padre ha sempre predisposto come un buon medico una terapia per aiutare l'uomo, affinchè non perda la strada della verità e si ammali con il peccato, che in questo tempo è divenuto più incessante che mai. Lo Spirito Santo e Maria sono e saranno i protagonisti in questo tempo, noti alla teologia, ma da metabolizzare ancora di più, conoscere in profondità, per questo occorre la vera fede, la preghiera, la croce, i sacramenti.

Ecco la richiesta specifica del quinto dogma da parte della Madonna, perchè da questo si capirà ancora di più l'azione forte dello Spirito Santo, e conosceremo più a fondo la  funzione di Maria come corredentrice, il capolavoro di Dio per l'umanità dopo il Figlio. Lo Spirito Santo e Maria sono inseparabili, come sono inseparabili con il Figlio, entrambi Puri ed immacolati. Maria è l'amore che lega il Padre con il Figlio, e la voce dello Spirito di Dio, Maria è  Sapienza di Dio. Maria ha dovuto attendere 1951 anni dopo la venuta del Figlio per chiedere la verità di fede sulla corredenzione perchè Madre o Signora di tutti i popoli,  a cui in parte l'uomo sembra sordo, addirittura cercandone di sminuirne la figura a causa di conflitti ecumenici con le altre religioni. La corredenzione di Maria è una verità professata solo dalla Chiesa di Roma e solo in forma ufficiosa.

Infatti solo dopo avere proclamato ufficialmente i quattro dogmi mariani Dio poteva rivelare all'umanità in questo tempo la grazia che Maria, anzi che una volta era Maria, è menzionata nelle Sacre Scritture come appunto Signora di tutti i popoli, quale mediatrice avvocata, e corredentrice, che verrà incoronata ufficialmente come Regina del cielo e della terra, questo sarà il trionfo del suo Cuore Immacolato, come predisse a Fatima.

Tutto predisposto, ispirato, e scritto per volere immutabile del Padre. Dal libro del Siracide capitolo 24.8 <<  Allora il creatore dell'universo mi diede un ordine, colui che mi ha creato mi fece piantare la tenda e mi disse: «Fissa la tenda in Giacobbe e prendi eredità in Israele >>. Al verrsetto 11 << Nella città che egli ama mi ha fatto abitare e in Gerusalemme è il mio potere >>.

E ancora, dal libro di Baruc capitolo 4.1 <<  Essa è il libro dei decreti di Dio e la legge che sussiste in eterno; tutti coloro che si attengono ad essa avranno la vita, quanti l'abbandonano moriranno >>. In questi versetti il Creatore dell'universo ordina e predispone il ruolo di Maria nei confronti dei suoi figli, che sono anche figli di Maria perchè madre di Gesù. Israele discendenza di Giacobbe sono coloro che appartengono al popolo di Dio, questo principio è valido sempre. Maria è la Gerusalemme che  Dio cita nel vecchio testamento, la figlia di Sion, la Città di Dio, la patria celeste, questi riferimenti del vecchio testamento prendono corpo in seguito con Maria.

Lo conferma anche san Paolo nella Lettera ai Galati capitolo 4.26 << Invece la Gerusalemme di lassù è libera ed è la madre di tutti noi >>. Pertanto Ella è la Gerusalemme città non fatta da mura, ma il luogo della Gloria di Dio, il Paradiso.  Maria conosce Dio, la sua legge, i suoi decreti, che non passeranno mai. Dice Gesù : << Passerà il cielo e la terra, ma le mie parole non passeranno mai >> questo vale per tutta la Sacra Scrittura. Dall'Annuciazione Maria diviene non solo sede, ma soprattutto sposa dello Spirito Santo, perchè Immacolata, da quel momento per comando di Dio entra in piena comunione spirituale con la Santa Trinità.

La << piena di grazia >> già Immacolata prima del concepimento, confermato da Lei stessa nell'apparizione del 1830 a Rue du Bac nella preghiera, "O Maria concepita senza peccato...."  E' attraverso Maria che possiamo arrivare alla santificazione, alla vera conoscenza del Padre e del Figlio, e attraverso l'opera d'amore dello Spirito Santo possiamo comprendere quello che è gradito agli occhi dell'Eterno, quindi tutto per Maria, in Maria e con Maria.

Dal libro del Siracide capitolo 24.18 << Io sono la madre del bell'amore e del timore, della conoscenza e della santa speranza; eterna, sono donata a tutti i miei figli, a coloro che sono scelti da lui >>. Attraverso le sue apparizioni  sulla terra Maria ci parla per bocca di Dio, dando insegnamenti,  consigli, ed elargendo grazie  e miracoli. Dal libro del profeta Baruc capitolo 3.38 << Per questo è apparsa sulla terra e ha vissuto fra gli uomini >>.

 Sempre per comando di Dio Maria appare in diversi luoghi della terra, il legame fra gli uomini ed il Figlio attraverso lo Spirito Santo, è "La Signora di tutti i popoli". Dal libro del Siracide capitolo 24.6 << Sulle onde del mare e su tutta la terra, su ogni popolo e nazione ho preso dominio. Fra tutti questi ho cercato un luogo di riposo  qualcuno nel cui territorio potessi risiedere >>.

Ella dona insegnamenti all'umanità; dal libro del Siracide 24.25 << Essa trabocca di sapienza come il Pison e come il Tigri nella stagione delle primizie, effonde intelligenza come l'Eufrate e come il Giordano nei giorni della mietitura, come luce irradia la dottrina, come il Ghicon nei giorni della vendemmia >>. Il parlare in profezia in diverse apparizioni, dal libro del Siracide capitolo 24.32-33 << Farò ancora splendere la dottrina come l'aurora, la farò brillare molto lontano. Riverserò ancora l'insegnamento come profezia, lo lascerò alle generazioni future >>.

Maria per volontà e concezione di Dio era già un progetto. Come Madre del Figlio, Sposa e Figlia di Dio, come Madre dell'umanià, come sede e sposa dello Spirito Santo, come sempre Vergine pura ed  Immacolata, non poteva seguire una logica umana, ma solo una logica Divina, perchè piena di grazia e resa onnipotente per grazia, alla Sua dipartita terrena non poteva essere che Assunta in cielo in corpo ed anima perchè il Suo corpo per grazia del Padre non poteva essere soggetto a disfacimento, come per Mosè ed Elia che per l'eternità rappresentano la legge e i profeti sino alla fine del mondo.

Maria ha sempre operato nel nascondimento, tenne gli apostoli riuniti dando loro conforto e sostegno sino alla Resurrezione del Figlio, è stata unita a loro nel giorno di Pentecoste, ha istruito da un punto di vista teologico l'apostolo Giovanni, è stata madre e riferimento per tutti i discepoli di Gesù. Dalla Sua dipartita e nel corso dei millenni è stata sempre pregata e venerata, ha sempre intermediato per i Figli di Dio, è stata sempre nel pensiero di Dio sin dalla creazione come madre di tutti gli uomini, e la Sua azione dinamica  come mediatrice avvocata e corredentrice non si e mai arrestata.

Anzi proprio in questo tempo grazie alla presenza più forte dello Spirito Santo per la misericordia di Dio, la presenza di Maria si è fatta ancora più incisiva con tante apparizioni, per combattere e sconfiggere il peccato che ha preso il sopravvento creando una scristianizzazione disarmante, e condurre gli uomini alla santificazione, alla conoscenza di Dio e quindi alla salvezza dell'anima. Dal libro del profeta Baruc capitolo 4.25 << Figli, sopportate con pazienza la collera che da Dio è venuta su di voi. Il tuo nemico ti ha perseguitato, ma vedrai ben presto la sua rovina e gli calpesterai la nuca >>.

Ecco  perchè la richiesta del quinto dogma, a cui seguirà la vera Pace, non quella che danno gli uomini , ma quella che viene da Dio, cioè dallo Spirito Santo e quindi della Signora di tutti i popoli Quale mediatrice avvocata e corredentrice.

Alfonso Mezzatesta

           

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