Seconda visione - 1 aprile 1945
Appparizioni della Signora alla veggente dal 1945 al 1959
Seconda visione - 1 aprile 1945
L’immagine della Signora
Improvvisamente sono trasferita in una chiesa. Dico: “Mi trovo davanti a un altare particolare e vedo l’immagine della Signora”. È una rappresentazione della Signora così come l’ho vista la prima volta. Si trova in mezzo a fiori; perfino sui gradini dell’altare ci sono innumerevoli fiori. Migliaia di persone le sono davanti in ginocchio.
La pace in Cristo
La Signora mi guarda e ammonisce con il dito. Ripete per tre volte:
“Uomini, preserverete la pace se credete in Lui. Diffondete questo messaggio!”
Dicendo così, la Signora pone un crocefisso nella mia mano. Lo indica mentre io devo mostrarlo intorno a me.
“Uomini, preserverete la pace se credete in Lui. Diffondete questo messaggio!”
Dicendo così, la Signora pone un crocefisso nella mia mano. Lo indica mentre io devo mostrarlo intorno a me.
Un nuovo pericolo
Poi è come se la Signora mi conducesse fuori della chiesa. Lì vedo davanti a me un vuoto infinito. Mentre osservo quel vuoto, distinguo delle teste umane. Devo per così dire sceglierne una qua e là e quindi la Signora mi dice:
“Sono dei capi, nuovamente in procinto di escogitare qualche cosa”.
“Sono dei capi, nuovamente in procinto di escogitare qualche cosa”.
Israele risorgerà
Poi vedo una scena di fuggiaschi e persone in procinto di emigrare. Capisco interiormente: è l’esodo degli Ebrei dall’Egitto. Mentre la Signora m’indica l’esodo, dice:
“Ma Israele risorgerà*”.
Sopra la scena dell’esodo vedo un’immagine di Dio Padre nelle nuvole. Ha una mano davanti agli occhi. La Signora mi dice:
“E Jahvè si vergogna del Suo popolo”.
“Ma Israele risorgerà*”.
Sopra la scena dell’esodo vedo un’immagine di Dio Padre nelle nuvole. Ha una mano davanti agli occhi. La Signora mi dice:
“E Jahvè si vergogna del Suo popolo”.
Caino e Abele. Le tavole di pietra
Poi riconosco molto chiaramente le figure di Caino e di Abele; effettivamente, a terra c’è una gran mascella d’asino. Vedo Caino fuggire.
Scorgo in seguito qualcuno con la barba e una lunga veste. Nelle sue mani tiene due tavole di pietra, sulle quali c’è scritto qualcosa in una lingua che non conosco assolutamente. Sembra quindi che le due tavole vengano frantumate. Vedo i frammenti sulla sabbia.
Scorgo in seguito qualcuno con la barba e una lunga veste. Nelle sue mani tiene due tavole di pietra, sulle quali c’è scritto qualcosa in una lingua che non conosco assolutamente. Sembra quindi che le due tavole vengano frantumate. Vedo i frammenti sulla sabbia.
La processione del miracolo eucaristico
Vengo di nuovo condotta davanti all’altare. Improvvisamente è come se vedessi passare fuori della chiesa una processione. La Signora me la indica e dice:
“È la processione del miracolo di Amsterdam”*.
Vedo la processione attraversare la città vecchia. Davanti c’è anche un sacerdote che porta “Nostro Signore”*. A un tratto, la processione si dirige verso la zona sud di Amsterdam per raggiungere una spianata.
Poi tutto scompare.
“È la processione del miracolo di Amsterdam”*.
Vedo la processione attraversare la città vecchia. Davanti c’è anche un sacerdote che porta “Nostro Signore”*. A un tratto, la processione si dirige verso la zona sud di Amsterdam per raggiungere una spianata.
Poi tutto scompare.