Trentesima visione - 1° aprile 1951
Appparizioni della Signora alla veggente dal 1945 al 1959
Trentesima visione - 1° aprile 1951
Tutti i popoli
Vedo una luce intensa e odo una voce che dice:
“Figlia, la volta scorsa venni soltanto per farti sapere che ero io”.
E la Signora emerge da quella luce. Mi dice:
“Ora sono qui per darti ulteriori spiegazioni. Guarda ed ascolta bene ciò che ho da dirti! Sono qui e voglio essere la Signora di tutti i Popoli, non di un popolo particolare, ma di tutti”.
Dicendo ciò allarga le braccia e vedo molte persone di aspetto differente e perfino di razze a me sconosciute.
“Figlia, la volta scorsa venni soltanto per farti sapere che ero io”.
E la Signora emerge da quella luce. Mi dice:
“Ora sono qui per darti ulteriori spiegazioni. Guarda ed ascolta bene ciò che ho da dirti! Sono qui e voglio essere la Signora di tutti i Popoli, non di un popolo particolare, ma di tutti”.
Dicendo ciò allarga le braccia e vedo molte persone di aspetto differente e perfino di razze a me sconosciute.
L’ultimo dogma mariano
La Signora continua:
“Ora ti darò un’altra spiegazione, ascolta bene. Sforzati di capire il contenuto di questo messaggio! Mi trovo davanti alla croce. Il capo, le mani e i piedi sono come quelli di un essere umano. Il mio corpo è come dello Spirito. Perché sto così? Il mio corpo è stato assunto in cielo, come il Figlio. Ora mi trovo in sacrificio davanti alla croce. In verità, ho sofferto con mio Figlio spiritualmente e soprattutto anche fisicamente. Questo sarà un dogma molto contestato”.
Io le dico che questo messaggio mi incute molta paura. La Signora risponde:
“Figlia mia, riferiscilo e dì: i dogmi mariani saranno così conclusi”.
Mentre la Signora dice ciò, disegna una specie di anello o cerchio che chiude per così dire con una serratura.
“Non dovrai fare altro che trasmettere questo.
Ho detto: la teologia deve cedere il passo alla causa di mio Figlio. Con questo voglio dire: teologi, il Figlio cerca sempre ciò che è piccolo e semplice per la sua causa! Credete a ciò che è piccolo e semplice, come lo richiedete agli altri? Credere semplicemente. Non abbiamo tempo di aspettare a lungo. Questo tempo è il nostro tempo”.
“Ora ti darò un’altra spiegazione, ascolta bene. Sforzati di capire il contenuto di questo messaggio! Mi trovo davanti alla croce. Il capo, le mani e i piedi sono come quelli di un essere umano. Il mio corpo è come dello Spirito. Perché sto così? Il mio corpo è stato assunto in cielo, come il Figlio. Ora mi trovo in sacrificio davanti alla croce. In verità, ho sofferto con mio Figlio spiritualmente e soprattutto anche fisicamente. Questo sarà un dogma molto contestato”.
Io le dico che questo messaggio mi incute molta paura. La Signora risponde:
“Figlia mia, riferiscilo e dì: i dogmi mariani saranno così conclusi”.
Mentre la Signora dice ciò, disegna una specie di anello o cerchio che chiude per così dire con una serratura.
“Non dovrai fare altro che trasmettere questo.
Ho detto: la teologia deve cedere il passo alla causa di mio Figlio. Con questo voglio dire: teologi, il Figlio cerca sempre ciò che è piccolo e semplice per la sua causa! Credete a ciò che è piccolo e semplice, come lo richiedete agli altri? Credere semplicemente. Non abbiamo tempo di aspettare a lungo. Questo tempo è il nostro tempo”.
La Madre del Figlio dell’Uomo
Ora la Signora rimane a lungo davanti a me senza dire una parola e mi guarda con un sorriso. Indi si allontana dalla croce e sento di nuovo quei terribili dolori. Dapprima tremendi crampi nei muscoli di tutto il corpo. Poi essi diminuiscono e mi sento spiritualmente strana e spossata. Ad un tratto la Signora è di nuovo davanti alla croce e i dolori cessano. Ora la vedo come in una foschia. Il suo corpo è così pervaso da luce che attraverso di lei intravedo distintamente la croce. Improvvisamente mi riassalgono quei dolori terribili. Questo dura un momento, poi tutto ridiventa normale e la Signora mi dice:
“Figlia, come ha sofferto Lui, così ho sofferto io poiché Madre del Figlio dell’Uomo. Riferiscilo fedelmente!”
“Figlia, come ha sofferto Lui, così ho sofferto io poiché Madre del Figlio dell’Uomo. Riferiscilo fedelmente!”
Nei cuori di tutti i popoli
La Signora mi indica il globo terrestre sul quale si trova ed è come se intorno a lei cadesse la neve. La Signora sorride e dice:
“Non capisci? Guarda bene sul globo terrestre!”
Vedo il globo coperto da uno spesso strato di neve. La Signora sorride di nuovo e dice:
“Guarda un’altra volta il globo”.
È come se vi brillasse il sole e la neve svanisse lentamente nel suolo.
Poi la Signora dice:
“Ti chiedi che cosa significa? Ora ricevi la spiegazione della mia venuta odierna. Come i fiocchi di neve volteggiano sopra la terra e vi si posano formando una spessa coltre, così la preghiera e l’immagine si propagheranno per il mondo e penetreranno nei cuori di tutti i popoli”.
Mentre dice ciò, vedo davanti a me tutti questi popoli. La Signora indica il proprio cuore, poi i cuori di tutte queste persone e dice:
“Come la neve si dissolve nella terra, così il frutto, lo Spirito verrà nei cuori di tutti gli uomini che reciteranno ogni giorno questa preghiera. Essi chiedono, infatti, che lo Spirito Santo scenda sul mondo”.
“Non capisci? Guarda bene sul globo terrestre!”
Vedo il globo coperto da uno spesso strato di neve. La Signora sorride di nuovo e dice:
“Guarda un’altra volta il globo”.
È come se vi brillasse il sole e la neve svanisse lentamente nel suolo.
Poi la Signora dice:
“Ti chiedi che cosa significa? Ora ricevi la spiegazione della mia venuta odierna. Come i fiocchi di neve volteggiano sopra la terra e vi si posano formando una spessa coltre, così la preghiera e l’immagine si propagheranno per il mondo e penetreranno nei cuori di tutti i popoli”.
Mentre dice ciò, vedo davanti a me tutti questi popoli. La Signora indica il proprio cuore, poi i cuori di tutte queste persone e dice:
“Come la neve si dissolve nella terra, così il frutto, lo Spirito verrà nei cuori di tutti gli uomini che reciteranno ogni giorno questa preghiera. Essi chiedono, infatti, che lo Spirito Santo scenda sul mondo”.
Comincia e vedrai il miracolo
“E ora parlo a quelli che chiedono un miracolo. Ebbene, dico loro: mettetevi con grande zelo al lavoro per realizzare quest’opera di redenzione e di pace e vedrete il miracolo! Questo è il mio messaggio per oggi, poiché il tempo stringe. Deve nascere una grande azione per il Figlio e la croce, per l’Avvocata e messaggera di quiete e pace, la Signora di tutti i Popoli”.
La semplice fede
“Figlia, dovrai collaborare senza paura e timore. Soffrirai nell’anima e nel corpo. Più tardi vedranno quale era la mia intenzione. Ti darò indicazioni per la diffusione. Oggi ti ho condotta qui, in tutta calma e tranquillità, affinché tu possa trasmettere bene il mio messaggio.
Dì che è urgente! Il mondo è tanto corrotto e tanto materialista che urge riportare la fede semplice fra gli uomini. Ed è soltanto di questo che abbisognano: la croce con il Figlio dell’Uomo. Genitori, insegnate ai vostri figli a ritornare alla croce. Io li aiuterò in qualità di Signora di tutti i Popoli”.
Dì che è urgente! Il mondo è tanto corrotto e tanto materialista che urge riportare la fede semplice fra gli uomini. Ed è soltanto di questo che abbisognano: la croce con il Figlio dell’Uomo. Genitori, insegnate ai vostri figli a ritornare alla croce. Io li aiuterò in qualità di Signora di tutti i Popoli”.
Abbi fiducia
“Figlia, pongo nel tuo grembo gli esseri umani di tutto il mondo. Guardami e abbi fiducia!”
La Signora mi guarda a lungo. Mentre sparisce lentamente, dice:
“Questo tempo è il nostro tempo”.
La Signora mi guarda a lungo. Mentre sparisce lentamente, dice:
“Questo tempo è il nostro tempo”.