Signora di tutti popoli
messaggio del 31 Maggio 1951
Nel messaggio del 31 Maggio 1951 la Signora dice: mi trovo davanti la croce del Redentore. Il mio capo, le mie mani e i miei piedi sono come quelli di un essere umano, come quelli del Figlio dell'uomo. Il corpo come nello Spirito.
Ora guarda le mie mani. Nel centro delle mani è come se vi fosse una ferita e da ogni mano scaturiscono tre raggi, che irradiano le pecore.
Il Padre e il Figlio vuole portarmi in questo mondo come Corredentrice Mediatrice e Avvocata.
Il Padre e il Figlio vuole portarmi in questo mondo come Corredentrice Mediatrice e Avvocata.
Poi la Signora dice: figlia mia, fissa bene questa immagine nella tua mente, trasmettila bene, il gregge rappresenta i popoli di tutto il mondo, che non troveranno Pace finchè non si prosteranno rivolgendo lo sguardo verso la croce, il centro di questo mondo.
Questi sono tre raggi, i raggi di Grazia, Redenzione, e Pace.
Per mezzo della Grazia del mio Signore e Maestro, il Padre mandò, per amore dell'umanità, il Suo unico Figlio sulla terra quale Redentore.
Ambedue ora vogliono inviare il Vero Spirito Santo, solo Lui può portare la Pace. Allora Grazia Redenzione e Pace.
Il Padre e il Figlio vogliono inviare in questo tempo Maria, la Signora di tutti i popoli quale Mediatrice Avvocata e Corredentrice.
Nota
- La Signora ribadisce nuovamente il ruolo affidatogli dalla Santa Trinità. Essa in perenne comunione spirituale con il padre ed il Figlio, dai quali procede lo Spirito Santo, attraverso il quale in questo tempo, invia la Signora che una volta era Maria, come mediatrice avvocata e quindi corredentrice.
Neel' immagine della Signora si notano attorno al globo delle pecore, e dice alla veggente che si tratta dei popoli della terra, che pascolano senza voltare lo sguardo verso la croce, che hanno dimenticato il sangue versato dell'Agnello per la nostra redenzione.
Quindi finchè non si convertiranno rivolgendo lo sguardo a colui che è stato innalzato sulla croce, non troveranno la pace, quella pace che solo lo Spirito di Dio può dare.
E per questo dalle mani della Signora, propio perchè Mediatrice e corredentrice, fa vedere tre raggi che escono dalla ferita che ha su ogni mano. Raggi che rappresentano la Grazia, la Redenzione, e la Pace.
La grazia che viene dalla misericordia di Dio, attraverso il Figlio che dona la redenzione, attraverso le mani di Maria immacolate diventa pace interiore per gli uomini e salvezza.
Quindi la Misericordia viene dal Padre, la redenzione dal Figlio, la pace dallo Spirito Santo.
In questo tempo dice la Signora che entrambe il Padre ed il Figlio,vogliono inviare il Vero Spirito Santo sulla terra, vogliono inviare la Signora di tutti i popoli attraverso la venuta dello Spirito Santo, elargendo ai popoli grazia, redenzione e pace.
Questi tre attributi si riscontrano nella seconda lettera di Giovanni, che sono Grazia Misericordia e Pace.
Da notare una differenza, che dalle mani della Signora escono i tre raggi, e tre sono gli aggettivi che si trovano nella seconda lettera di Giovanni, con l'unica differenza che nella lettera si trova menzionato misericordia, nei raggi redenzione, mentre grazia e pace rimangono tali.
Il motivo è stato sopracitato prima, e cioè che attraverso le mani della Signora da cui fuoriescono i raggi sui popoli, la misericordia del Padre, che provengono le Grazie, portano redenzione attraverso il Figlio e quindi salvezza, e la pace nei cuori attraverso lo Spirito Santo, passando attraverso la Signora.
Seconda lettera di Giovanni
---[1]Io, il presbitero, alla Signora eletta e ai suoi figli che amo nella verità, e non io soltanto, ma tutti quelli che hanno conosciuto la verità, [2]a causa della verità che dimora in noi e dimorerà con noi in eterno: [3]grazia, misericordia e pace siano con noi da parte di Dio Padre e da parte di Gesù Cristo, Figlio del Padre, nella verità e nell'amore. ---
Alfonso Mezzatesta